"Printemps du livre": esposto un manoscritto di Luigi XVI

Quest'anno, la manifestazione “Printemps du livre” si è tenuta come sempre a Montaigu in Vandea dall'11 al 13 aprile scorsi.

L'ultima edizione ha superato tutti i record di visitatori e di eventi. 

Locandina della manifestazione

Moltissimi gli scrittori che hanno partecipato all'iniziativa tra cui Simone Bertiére, una delle più importanti personalità nel mondo della scrittura che ha dedicato molti suoi lavori a Maria Antonietta.

Nella scorsa edizione, è stato esposto un manoscritto di Re Luigi XVI . Il prezioso documento consta di ben 16 pagine è datato 20 giugno 1791. 

Parte del manoscritto di Luigi XVI

Si tratta di una dichiarazione scritta in cui il Re si rivolge a tutti i francesi suoi sudditi, considerato una sorta di testamento politico che, giunto fino a noi, ci offre una panoramica sui primi anni della rivoluzione. Il suo governo rimpiazzato dall'assemblea costituente gli appare vano, Luigi vorrebbe ristabilire l'ordine e la pace. 

Nel manoscritto riconosce malgrado tutto di aver preso parte ad un nuovo regime che si era installato alle Tuilieries e vorrebbe cercare di prendere in considerazione quello che stava accadendo : « Que reste-t-il au Roy autre chose que le vain simulacre de la royauté ? »

Nella pagina in basso, il presidente dell'assemblea, Alexandre de Beauharnais,  ha parafrasato il testo dopo la lettura.

Il prezioso oggetto è stato ritrovato nel 2009 negli Stati Uniti d’America. Oggi è conservato al Musée des lettres et manuscrits di Parigi.

Musée des lettres et des manuscrits di Parigi

Il Museo si trova a Boulevard Saint Germain ed è davvero interessate. Nelle esposizioni divise in sezioni ritroviamo tutta la storia di Francia e non solo: un'intera ala del museo è dedicata anche al Titanic e al suo naufragio.

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