La conferenza "Marie Antoinette: femme, mere et reine" si è tenuta lo scorso 2 novembre a Chatenau-le-royal. François Maillot ha spiegato ampiamente la vita di Maria Antonietta, moglie di Louis XVI ma anche regina e madre.
Un percorso cominciato alla corte di Schonbrunn e proseguito a Versailles all'età di 14 anni quando, giunta da Vienna, sposa il delfino Luigi Augusto nel 1770 per volontà della madre Maria teresa e del nonno del marito Luigi XV.
Foto della conferenza |
Un matrimonio lontano anni dall'essere consumato sia per l'età dei giovani sposi sia per altre ragioni quali la salute di Luigi XVI. Diventata Regina, Antonietta continua la sua vita di sempre senza preoccuparsi dei problemi politici.
Il fratello Giuseppe, recatosi discretamente in Francia per cercare di comprendere le ragioni di quella strana unione che stentava a decollare, cercò di aiutare i due giovani sposi fino a che un giorno del 1777 finalmente il matrimonio viene consumato.
Da lì nasceranno Marie Thérèse (1778-1851), poi un bambino Louis Joseph
(1781-1789); Louis Charles o Louis XVII (1785-1795) e Marie Sophie
Béatrice (1786-1787). Triste destino per i tre bambini che moriranno tutti nella primissima infanzia.
La condizione di madre trasformò la vita di Marie Antoinette in quella di regina, che il destino muterà ulteriormente il 4 giugno 1789, con quella di Louis XVI, a ridosso della costituzione degli Stati generali e del famoso giuramento della pallacorda.
Francois Maillot con Paulette Schmuck |
Gli avvenimenti seguenti sono ormai famosi: la presa della Bastiglia, il re obbligato a lasciare Versailles per sistemarsi alle Tuileries. La famiglia nel tentativo di fuga viene riconosciuta a Varennes. La Monarchia è abolita il 21 settembre 1792. Il re e la regina sono ghigliottinati nel 1793.
François Maillot ha concluso la sua conferenza con la lettura dell'ultima lettera scritta da Marie Antoinette dalla quale emerge tutto l'amore e il rispetto Per tutti coloro che l'hanno accompagnata nella sua vita di moglie, madre e regina.
Les Amis de la Chapelle di Cruzille e la
presidente Paulette Schmuck hanno così voluto supportare la storia di Francia dando spazio al giovane François Maillot in modo da diffondere ulteriormente la triste vicenda dell'ultima regina dell'ancien regime.
Tutti i diritti riservati©
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